Istituto Comprensivo 2 "Margherita Hack" San Giovanni Lupatoto (VR)

Nato nel 2012/13, l’Istituto Comprensivo 2 “M. Hack” è costituito da quattro scuole: le Scuole Primarie Cesari (sita nel centro di San Giovanni Lupatoto), Marconi (posta nella frazione di Pozzo), Don Antonini (situata nella frazione di Raldon) e la Scuola Secondaria di I grado Marconi-De Gasperi, a sua volta composta dalla Sede Centrale Marconi nel centro del Comune e dalla succursale De Gasperi a Raldon.

L’Istituto complessivamente annovera 55 classi (con qualche variazione di anno in anno) e poco più di 1.100 studenti.

Il fondamento del nostro agire si radica nel dettato dell’art.34 della Costituzione: “La scuola è aperta a tutti”. Il nostro sforzo è quello di costruire una comunità educante capace di accogliere tutte le identità, le differenze, le prospettive, per la realizzazione di una scuola plurale, aperta, solidale, nella convinzione che solo insieme possiamo imparare e crescere. Siamo alla ricerca delle strategie grazie alle quali nessuno smarrisca la strada e ognuno incontri i percorsi e le opportunità a lui più adeguati, di sostegno e recupero per chi è in difficoltà, di potenziamento e approfondimento per chi ha talenti e strumenti sviluppati.

La nostra azione didattica mira al miglioramento continuo, per il raggiungimento di un’alta qualità educativa e formativa. Questo tentativo si fonda sulla professionalità del personale, che è costantemente aggiornata attraverso la formazione, la ricerca-azione didattica, il confronto e la collaborazione interdisciplinare, il lavoro di team, l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’apprendimento collaborativo, la laboratorialità… Volare alto, mirare a risultati importanti, garantire ai nostri studenti i mezzi per poter affrontare le tappe successive della crescita, consegnarli preparati alla scuola secondaria di II grado: questi sono gli obiettivi che vogliamo costantemente perseguire.

Siamo consapevoli che il miglioramento continuo richiede interventi di innovazione: ecco perché abbiamo dotato tutte le nostre aule di connessione, pc, videoproiettori; abbiamo allestito nuovi ambienti di apprendimento; sviluppiamo attività di formazione in campo educativo e didattico, come gli interventi per gli studenti portatori di Bisogni Educativi Speciali, le strategie per il riconoscimento e la valorizzazione degli alunni ad alto potenziale cognitivo, l’utilizzo dei linguaggi non verbali e multimediali nelle lezioni, l’avvio di sperimentazioni nelle discipline STEAM, nella lettura e nelle lingue straniere, la definizione di un chiaro sistema di valutazione degli apprendimenti e la realizzazione di pratiche costanti di autovalutazione di istituto.

Una Scuola come la nostra, che vuole promuovere insieme INCLUSIVITA’ e MERITO, pone alla base della propria visione e missione educativa e didattica la Costituzione della Repubblica Italiana nella sua interezza, a partire dai PRINCIPI FONDAMENTALI enunciati agli articoli 1-12, come

• l’uguaglianza davanti alla legge e la dignità individuale e sociale di ogni persona;
• la valorizzazione delle diversità come occasione di arricchimento personale, civile, sociale e culturale e la promozione della convivenza civile e della convivialità delle differenze;
• la promozione della pace, che nasce dalla giustizia, e il rifiuto di ogni tipo di violenza, anche nei rapporti interpersonali;
• l’educazione alla cittadinanza democratica, alla legalità, alla solidarietà;
• la sensibilizzazione alla cultura, in tutte le sue espressioni, e alla bellezza, come strumenti di civiltà;
• l’importanza dell’impegno, della responsabilità, dello studio per la realizzazione della formazione personale e professionale di ciascuno.

L’accoglienza, la qualità, l’innovazione rappresentano i cardini del nostro agire. La meta del nostro percorso è formare persone e cittadini consapevoli e responsabili. Perché il centro del nostro agire, il fine di tutto, sono loro, i nostri bambini e ragazzi, verso i quali vogliamo porci in un atteggiamento di profondo rispetto e di amorevole cura educativa.

“Maxima debetur puero reverentia”, diceva Quintiliano: al fanciullo si deve il massimo rispetto. Un rispetto che coloriamo di tenerezza, passione, speranza, perché i nostri studenti sono il nostro bene più grande.