Il progetto di educazione all'affettività distingue due differenti percorsi, uno per le classi seconde e uno per le classi terze, poiché la scuola secondaria di primo grado è il ciclo scolastico in cui avvengono i più evidenti cambiamenti che accompagnano il passaggio dall’infanzia all’adolescenza.
In seconda, i ragazzi e le ragazze iniziano ad aprirsi al mondo, a conoscere gli altri e a confrontarsi senza la mediazione degli adulti, ma spesso attraverso strumenti tecnologici e social media. Il progetto Occhio alle parole, silenzia l'odio coinvolge gli studenti delle classi seconde in sei ore di laboratorio cooperativo, per affrontare i temi della discriminazione, degli stereotipi, della diversità e del "discorso d'odio" che spesso si affermano attraverso i social e che impediscono la creazione di una umanità comune; e per contribuire alla formazione di cittadini consapevoli, sensibili e solidali.
In terza, i ragazzi e le ragazze si focalizzano sui cambiamenti corporei, cercano di attribuire ad essi un significato e si confrontano con i loro coetanei per verificare la propria adeguatezza/inadeguatezza e il proprio valore personale. In questo periodo, oltre a scoprire o riscoprire la propria corporeità, cominciano a provare attrazione per coetanei, a instaurare le prime relazioni affettivo-sentimentali e a vivere i primi approcci alla sessualità. Il progetto si svolge per sei ore, durante le quali, attraverso una metodologia interattiva, che prevede la partecipazione attiva degli studenti, brainstorming e lavori in piccolo gruppo, vengono affrontati i diversi aspetti della vita emotiva, relazionale e sessuale partendo dalle sollecitazioni, domande, curiosità, dubbi e interrogativi degli studenti. Il percorso intende aiutare i ragazzi ad accettare e valorizzare i cambiamenti tipici dell'età adolescenziale e svolgere una riflessione critica intorno alle esperienze dei ragazzi in tema di relazioni affettive e sessuali.
Tutte le attività sono svolte all'interno delle singole classi da educatori ed educatrici professionisti.
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